Nel nostro precedente approfondimento, abbiamo iniziato a comprendere cosa sono i blocchi emotivi: quelle disconnessioni interiori che possono impedirci di sentire ed esprimere pienamente ciò che realmente proviamo. Ma come possiamo individuarli concretamente nella nostra vita di tutti i giorni? I blocchi emotivi raramente si annunciano in modo eclatante; più spesso, comunicano la loro presenza attraverso una serie di segnali sottili, inviati dal nostro corpo, dai nostri comportamenti e dal nostro stato interiore. Imparare a decifrare questo linguaggio nascosto è un passo fondamentale per iniziare a sciogliere quei nodi che ci limitano e ci impediscono di vivere con pienezza.
Il Corpo Parla: Quando le Emozioni si Manifestano Fisicamente
Il nostro corpo è un fedele custode della nostra verità emotiva. Anche quando la mente tenta di negare o sopprimere un sentimento, il corpo spesso continua a inviare messaggi chiari. Riconoscerli è fondamentale:
Tensioni Croniche e Dolori Inspiegabili: Quelle spalle perennemente contratte, un persistente mal di schiena, la fastidiosa sensazione di un "nodo" allo stomaco o alla gola. Molto spesso, queste tensioni muscolari croniche possono essere l'espressione fisica di emozioni trattenute e non elaborate, come una rabbia compressa, una paura antica o una tristezza profonda.
Agitazione Interna Mascherata: A volte cerchiamo di proiettare un'immagine di calma e controllo all'esterno, ma interiormente il nostro corpo registra un'agitazione non confessata. Un battito cardiaco che sentiamo leggermente accelerato senza un motivo apparente, un respiro che si fa più corto e superficiale, una vaga ma persistente irrequietezza: sono tutti segnali che il corpo "sente" qualcosa che la mente sta tentando di ignorare o di nascondere.
Somatizzazioni: Quando emozioni intense non trovano una via d'espressione attraverso la consapevolezza, possono finire per manifestarsi attraverso sintomi fisici. Mal di testa frequenti, disturbi digestivi (come gastrite o colon irritabile), problemi dermatologici che peggiorano con lo stress, o una stanchezza cronica che non trova spiegazione, possono essere il modo in cui un disagio emotivo profondo cerca di comunicare e di attirare la nostra attenzione. La persona potrebbe concentrarsi esclusivamente sul sintomo fisico, attribuendolo a cause esterne e scollegandolo dal contesto emotivo che, invece, potrebbe averlo generato o acuito.
Comportamenti e Stati Interiori che Svelano i Blocchi
Oltre ai segnali fisici, anche i nostri schemi comportamentali e il nostro "clima" emotivo interno possono rivelare la presenza di blocchi:
Fuga ed Evitamento Costante: La tendenza a eludere sistematicamente persone, situazioni o argomenti che potrebbero scatenare emozioni difficili è un segnale importante. Questo può includere anche il bisogno continuo di distrarsi (con un eccesso di lavoro, un uso smodato dei social media, il cibo usato come conforto, ecc.) per non sentire un vuoto interiore o un'inquietudine di fondo, indicando un tentativo di "fuga dal sentire".
Rigidità Mentale e Difficoltà con le Sfumature: Un approccio eccessivamente "bianco o nero" alla vita, una scarsa tolleranza per l'ambiguità, o una difficoltà a cogliere le sottigliezze emotive (proprie e altrui) possono indicare una difesa contro la complessità del mondo interiore. Questa rigidità può nascere dalla paura di confrontarsi con la realtà psichica nella sua interezza. Spesso, imparare a stare con queste complessità, anche attraverso pratiche di mindfulness come quelle proposte nelle classi settimanali del giovedì sera a Modena (ore 20:00, da settembre a giugno),può aiutare ad ammorbidire queste rigidità.
Mente Annebbiata o "Intasamento": Quando le emozioni sono troppo intense o non vengono elaborate, si può sperimentare una sorta di "nebbia mentale", con difficoltà di concentrazione e scarsa chiarezza di pensiero. È come se la mente fosse "intasata" da sensazioni grezze non ancora trasformate in comprensione ed espressione.
Reazioni Emotive Estreme o Apparente Anaffettività: Un altro indicatore può essere l'oscillazione tra "sequestri emotivi" – esplosioni di rabbia o pianto sproporzionate rispetto alla situazione – e periodi di apparente "appiattimento" emotivo, in cui si fatica a provare o a esprimere qualsiasi emozione con autenticità.
Linguaggio del Corpo "Traditore": Anche quando cerchiamo di nascondere ciò che proviamo, il nostro corpo può inviare segnali involontari. Posture di chiusura (come braccia o gambe frequentemente incrociate), il digrignare i denti (bruxismo), l'intrecciare nervosamente le dita, lo sfregarsi ripetutamente l'orecchio o il collo, o il giocherellare con oggetti, possono essere tutti indizi di frustrazione, ostilità repressa, dubbio, incertezza o un disaccordo non espresso verbalmente.
L'Importanza di un Ascolto Consapevole
Prendere nota di questi segnali fisici e comportamentali non serve a etichettarsi o a formulare autodiagnosi affrettate, ma ad aprire una porta verso una maggiore e più compassionevole autoconsapevolezza. Il corpo e i nostri schemi di comportamento sono alleati preziosi in questo viaggio di scoperta interiore. Imparare ad ascoltarli con curiosità e senza giudizio ci permette di cogliere i primi indizi di un blocco emotivo, prima che questo si radichi più profondamente o generi un malessere significativo nella nostra vita.
Nel prossimo articolo, esploreremo le radici di questi nodi interiori, cercando di capire perché si creano i blocchi emotivi e quali esperienze possono contribuire alla loro formazione, per avvicinarci sempre di più alla possibilità di una vita emotiva più libera e integrata.
Desideri esplorare più a fondo il tuo mondo interiore, capire come le tue esperienze passate potrebbero aver influenzato il tuo modo di essere nel corpo e nelle relazioni?
La Dott.ssa Giorgia Marchesi è una professionista che con sensibilità e competenza ti accompagna in percorsi di crescita personale e spirituale. Conduttrice di classi di Bioenergetica, insegnante di Meditazione e Mindfulness, Counselor Somatico e Bioenergetico, facilitatrice di Costellazioni Familiari e Spirituali, e Guaritrice Spirituale, Giorgia ti supporta nel riscoprire le tue risorse, trasformare le sfide emotive in opportunità e coltivare relazioni più autentiche.
Pronta/o a iniziare il tuo viaggio verso una maggiore libertà e vitalità?
✨Scopri come la Dott.ssa Marchesi può accompagnarti:
Contattala per un primo colloquio informativo gratuito.
Cellulare/WhatsApp:347 3892972
E-mail: giorgia_marchesi@hotmail.com
Studio:Oltresalute, Via Emilia Est 18/1, Modena (Tel. 059 225757)
Instagram:@giorgiamarchesi_oltresalute
🌱Ambiti di intervento per la tua crescita e il tuo benessere:
Counseling Somatico e Bioenergetico | Classi di Bioenergetica | Meditazione e Mindfulness | Biodinamica Craniosacrale | Astrosofia | Costellazioni Familiari e Spirituali
Non rimandare il tuo benessere. Contatta la Dott.ssa Marchesi.