Come il Tuo Sistema Nervoso Influenza il Burnout? La teoria polivagale

19/04/2025

Autore: DOTT.SSA GIORGIA MARCHESI

La Teoria Polivagale: Come il Tuo Sistema Nervoso Influenza il Burnout

 Scopri come il tuo sistema nervoso influenza le tue reazioni allo stress e come questa conoscenza può aiutarti a prevenire e affrontare il burnout.

I Tre Stati del Tuo Sistema Nervoso

La Teoria Polivagale ci insegna che il nostro corpo può trovarsi in tre diversi stati, ciascuno con sensazioni ed emozioni specifiche:

1. Stato di Sicurezza e Connessione

Come ti senti: Calma, presente, capace di connetterti con gli altri. Cosa succede nel corpo: Il nervo vago ventrale è attivo, permettendoti di rilassarti e connetterti. Esempio: Quando sei con amici fidati o ti rilassi in un ambiente sicuro.

2. Stato di Allerta

Come ti senti: Ansiosa, agitata, con i pensieri che corrono veloci. Cosa succede nel corpo: Il sistema simpatico è attivo, preparandoti all'azione. Esempio: Quando sei sotto pressione per una scadenza o in situazioni stressanti.

3. Stato di Disconnessione

Come ti senti: Esausta, distaccata, senza motivazione. Cosa succede nel corpo: Il nervo vago dorsale prende il sopravvento, portando a un senso di chiusura. Esempio: Quando ti senti sopraffatta e niente sembra importante.

Il Burnout Visto Attraverso Questa Lente

Il burnout non è solo stanchezza, ma un percorso in cui il sistema nervoso si sposta tra questi stati:

  1. Prima fase: Troppo tempo nello stato di allerta - ti senti sempre ansiosa e "sul chi va là"
  2. Seconda fase: Oscillazione tra allerta e disconnessione - alternanza tra ansia e svuotamento
  3. Fase avanzata: Prevalenza dello stato di disconnessione - ti senti apatica e distaccata

Come Riconoscere in Quale Stato Ti Trovi

Segnali di Stato di Sicurezza:

  • Respiro profondo e regolare
  • Espressione rilassata, sorriso naturale
  • Capacità di ascoltare e connetterti

Segnali di Stato di Allerta:

  • Respiro veloce e superficiale
  • Tensione nelle spalle e mascella
  • Difficoltà a concentrarti

Segnali di Stato di Disconnessione:

  • Sensazione di pesantezza
  • Pensieri confusi o annebbiati
  • Difficoltà a provare emozioni

Quattro Semplici Strategie per Ritrovare l'Equilibrio

1. Crea Sicurezza Intorno a Te

  • Organizza il tuo spazio in modo che comunichi calma
  • Cerca la compagnia di persone con cui ti senti al sicuro

2. Attiva il Sistema di Sicurezza

  • Respira profondamente, allungando l'espirazione
  • Ascolta musica o voci che trovi piacevoli
  • Sorridi intenzionalmente, anche quando non ne hai voglia

3. Identifica Le Tue "Ancore di Sicurezza"

  • Quali persone ti fanno sentire naturalmente calma?
  • Quali luoghi o attività ti portano pace?
  • Integra queste ancore nella tua routine

4. Cerca Connessione Prima di Auto-regolarti

  • Parla con una persona cara quando sei stressata
  • Ricorda che anche gli animali domestici possono aiutare
  • Inizia con piccole sfide e aumenta gradualmente

Non È Colpa Tua

Quando ti senti sopraffatta o disconnessa, non è perché sei debole o inadeguata. È il tuo sistema nervoso che cerca di proteggerti nel modo che conosce.

Comprendere questi meccanismi può aiutarti a essere più gentile con te stessa e a trovare la strada verso un maggiore equilibrio.


Questo articolo è stato scritto da Giorgia Marchesi, insegnante di meditazione e mindfulness, conduttrice di classi bioenergetiche.

Per scoprire come la comprensione del tuo sistema nervoso può aiutarti a ritrovare equilibrio, contattami per informazioni sui percorsi individuali o di gruppo. nel mondo frenetico di oggi, può essere compreso in modo più profondo attraverso questa prospettiva innovativa.

I Tre Stati del Tuo Sistema Nervoso

La Teoria Polivagale, sviluppata dal neuroscienziato Stephen Porges, ci mostra che il nostro sistema nervoso autonomo opera attraverso tre diversi "circuiti" o stati, ciascuno con un proprio scopo e una propria "sensazione":

1. Stato di Sicurezza e Connessione (Vago Ventrale)

Quando ti senti:

  • Calma e presente
  • In grado di connetterti con gli altri
  • Creativa e collaborativa
  • Capace di vedere le situazioni con chiarezza

Questo è il tuo stato di "connessione sociale", sostenuto dal ramo ventrale del nervo vago. È lo stato in cui il tuo corpo si sente al sicuro, permettendoti di abbassare le difese e connetterti con te stessa e con gli altri. In questo stato, sei nella tua zona ottimale per apprendere, crescere e relazionarti.

2. Stato di Mobilitazione (Sistema Simpatico)

Quando ti senti:

  • Ansiosa o in allerta
  • Con il cuore che batte forte
  • Con i pensieri che corrono
  • Irritabile o impaziente

Questo è il tuo stato di "lotta o fuga", attivato dal sistema nervoso simpatico. Il tuo corpo percepisce una minaccia e si prepara all'azione. Questo stato è progettato per essere temporaneo - utile per affrontare sfide immediate, ma problematico quando diventa cronico.

3. Stato di Immobilizzazione (Vago Dorsale)

Quando ti senti:

  • Esausta oltre la semplice stanchezza
  • Disconnessa o intorpidita
  • Senza speranza o motivazione
  • Come se stessi "guardando la vita da lontano"

Questo è il tuo stato di "congelamento", mediato dal ramo dorsale del nervo vago. È una risposta antica alla minaccia estrema, quando né la lotta né la fuga sembrano opzioni disponibili. Molte persone in burnout avanzato si trovano intrappolate in questo stato.

Il Burnout nella Prospettiva Polivagale

Da questa prospettiva, il burnout non è semplicemente il risultato di "troppo lavoro" - è un processo graduale in cui il sistema nervoso, sovraccaricato da stress persistente, si sposta tra questi stati:

  1. Fase iniziale: Attivazione simpatica prolungata (stato di mobilitazione) - ti senti costantemente in allerta, ansiosa, con difficoltà a rilassarti

  2. Fase intermedia: Oscillazione tra mobilitazione e immobilizzazione - alternanza tra periodi di ansia intensa e periodi di esaurimento

  3. Fase avanzata: Predominanza dello stato di immobilizzazione (vago dorsale) - sensazione di distacco, apatia, mancanza di motivazione e gioia

Come Riconoscere il Tuo Stato Nervoso

Uno dei più potenti contributi della Teoria Polivagale è proprio l'invito a diventare più consapevoli del nostro stato nervoso. Ecco alcuni segnali da osservare:

Segnali di Stato di Sicurezza (Vago Ventrale):

  • Respiro profondo e regolare
  • Espressione facciale rilassata, sorriso spontaneo
  • Voce modulata con variazioni tonali
  • Capacità di ascolto e connessione
  • Digestione efficiente
  • Sonno ristoratore

Segnali di Stato di Mobilitazione (Simpatico):

  • Respiro accelerato e superficiale
  • Tensione muscolare, specialmente spalle e mascella
  • Battito cardiaco accelerato
  • Digestione compromessa
  • Difficoltà a concentrarsi su compiti non urgenti
  • Sensazione di essere "sul chi va là"

Segnali di Stato di Immobilizzazione (Vago Dorsale):

  • Sensazione di pesantezza o letargia
  • Pensiero confuso o annebbiato
  • Voce monotona o flebile
  • Riduzione della mimica facciale
  • Sensazione di disconnessione dal corpo
  • Difficoltà a provare emozioni

Strategie Polivagali per Affrontare il Burnout

La buona notizia è che possiamo lavorare consapevolmente con il nostro sistema nervoso per ripristinare l'equilibrio:

1. Coltivare la Neurocezione di Sicurezza

La "neurocezione" è il termine che Porges usa per descrivere come il nostro sistema nervoso valuta costantemente la sicurezza dell'ambiente. Possiamo influenzarla:

  • Creando spazi fisici che comunicano sicurezza: ordine, colori rilassanti, oggetti familiari, temperatura confortevole
  • Cercando interazioni sociali che offrono segnali di sicurezza: volti amichevoli, voci melodiche, contatto visivo sostenuto ma non invasivo

2. Attivare i "Portali" del Sistema di Coinvolgimento Sociale

Il nostro sistema di sicurezza e connessione può essere attivato attraverso specifici "portali":

  • Respiro: La respirazione lenta e profonda, specialmente l'espirazione prolungata, attiva il vago ventrale
  • Ascolto: Prestare attenzione ai suoni piacevoli, specialmente le voci umane con tonalità melodiche
  • Espressione facciale: Anche un sorriso intenzionale può inviare segnali di sicurezza al sistema nervoso
  • Contatto: Il contatto fisico sicuro e desiderato (abbracci, massaggi) può essere potentemente regolante

3. Identificare le tue "Ancore Vagali Ventrali"

Ogni persona ha specifiche persone, luoghi o attività che naturalmente evocano lo stato di sicurezza:

  • Chi sono le persone con cui ti senti spontaneamente al sicuro?
  • Quali luoghi ti fanno sentire naturalmente calma?
  • Quali attività ti portano in uno stato di flusso piacevole?

Identificare queste "ancore" e integrarle consapevolmente nella tua vita può aiutare a ripristinare l'equilibrio del sistema nervoso.

4. Praticare la "Co-regolazione" Prima dell'Auto-regolazione

Secondo la Teoria Polivagale, il nostro sistema nervoso è progettato per regolarsi attraverso la connessione con altri sistemi nervosi calmi:

  • Cerca consapevolmente la presenza di persone il cui sistema nervoso è in uno stato di calma
  • Durante i momenti di stress, una telefonata con una persona cara può essere più efficace di tecniche di auto-regolazione
  • Ricorda che anche la presenza di animali domestici può offrire esperienze di co-regolazione

5. Titolare l'Attivazione con Micro-dosi di Sfida

Per un sistema nervoso cronicamente stressato, anche piccole sfide possono sembrare minacciose. L'approccio polivagale suggerisce:

  • Iniziare con "micro-dosi" di attività che sfidano leggermente il sistema nervoso
  • Tornare consapevolmente allo stato di sicurezza dopo ogni sfida
  • Aumentare gradualmente l'intensità man mano che il sistema nervoso diventa più resiliente

Un Nuovo Modo di Comprendere Te Stessa

La Teoria Polivagale offre qualcosa di profondamente liberatorio: comprendi che le tue reazioni allo stress e al burnout non sono segni di debolezza o fallimento personale, ma risposte biologiche del tuo sistema nervoso che cerca di proteggerti.

Quando ti senti sopraffatta, non è perché "non sei abbastanza forte" - è perché il tuo sistema nervoso è passato a uno stato difensivo. Quando ti senti disconnessa, non è perché "non ti importa abbastanza" - è perché il tuo sistema nervoso ha attivato un meccanismo di protezione profonda.

Questa comprensione può ridurre la vergogna e l'autocritica che spesso accompagnano il burnout, aprendoti a un approccio più compassionevole verso te stessa e verso il tuo percorso di riequilibrio.

Un Percorso di Ritorno alla Sicurezza

La Teoria Polivagale ci ricorda che il nostro stato naturale è quello di sicurezza e connessione. Il burnout può allontanarci da questo stato, ma con consapevolezza e strumenti appropriati, possiamo aiutare il nostro sistema nervoso a ritrovare la strada verso casa - verso quel luogo di presenza calma, connessione autentica e vitalità rinnovata che è il nostro diritto di nascita come esseri umani.


Questo articolo è stato scritto da Giorgia Marchesi, insegnante di meditazione e mindfulness, conduttrice di classi bioenergetiche e counselor somatico.

Per scoprire come la comprensione del tuo sistema nervoso attraverso la Teoria Polivagale può aiutarti nel tuo percorso di equilibrio e benessere, contattami per informazioni sui percorsi individuali o di gruppo.